Attualità
“Dimarco pensa a giocare….o la lingua te la facciamo ingoiare”: striscione minatorio sotto casa del calciatore
Grave episodio avvenuto questa notte a Milano, dove è apparso uno striscione degli ultras del Milan sotto casa dell’esterno dell’Inter Federico Dimarco, nel quale erano proferite gravi minacce: “Dimarco pensa a giocare… o la lingua te la facciamo ingoiare”.
In particolare, il calciatore nerazzurro è reo di aver guidato i festeggiamenti nel post derby di Champions League, intonando cori tipici della Curva Nord, tra cui uno rivolto direttamente alla Curva Sud rossonera.
Tuttavia, Dimarco ha risposto con una storia sul suo profilo Instagram:
“Martedì sera, dopo la partita, mi sono lasciato andare ad un momento di leggerezza. Volevo chiedere scusa a tutti i tifosi del Milan che si sono sentiti offesi”.
Intanto, le forze dell’ordine stanno ora indagando per risalire all’identità agli autori dello striscione, rimosso dopo pochi minuti dal post social dell’esterno.
Attualità
Napoli-New York: arriva il nuovo volo giornaliero ‘Delta’
È iniziato il conto alla rovescia per il volo Delta Air Lines da Napoli per New York-JFK: dal prossimo 25 maggio il vettore lancerà il suo nuovo collegamento no-stop giornaliero.
Oltre ad offrire un servizio diretto per New York, il volo darà ai passeggeri anche la possibilità di continuare il proprio viaggio con collegamenti in coincidenza via l’hub Delta di JFK verso oltre settanta destinazioni in tutto il Nord America.
(fonte: Ansa.it)
Attualità
Dipinto di Monet venduto all’asta per quasi 35 milioni di dollari
Venduto all’asta, a New York, per quasi 35 milioni di dollari, il dipinto ‘Covone a Giverny’ di Claude Monet, una delle figure di spicco dell’impressionismo.
L’annuncio è arrivato da parte di Sotheby’s.
Sotheby’s, che appartiene al miliardario franco-israeliano Patrick Drahi, ha annunciato mercoledì sera la vendita online, telefonica e nella sua sede di Manhattan di una cinquantina di dipinti di arte moderna per 235 milioni di dollari.
Attualità
Castel Volturno, Presidente Antimafia alla commemorazione dell’imprenditore Noviello ucciso dal clan dei Casalesi.
Oggi, a Castel Volturno (Caserta) si commemora il 16esimo anniversario della scomparsa dell’imprenditore Domenico Noviello, ammazzato dai killer appartenenti al clan dei Casalesi, guidati da Giuseppe Setola, il 16 maggio del 2008, in piena stagione del terrore nel Casertano. Proprio in quel periodo, nel giro di pochi mesi, da maggio a novembre di quell’anno, i sicari del clan uccisero 18 persone, tra cui imprenditori coraggiosi come Noviello che avevano denunciato e fatto condannare gli estorsori del clan, e i sei incolpevoli ghanesi della strage di San Gennaro.
La presidente della Commissione parlamentare Antimafia Chiara Colosimo, con a fianco il figlio di Noviello, Massimiliano, e gli altri figli Mimma e Matilde hanno presenziato in piazzetta Domenico Noviello a Baia Verde, luogo del delitto perpretato ai danni dell’imprenditore.
“E’ importante la commemorazione ma non basta” ha detto Colosimo, “ciò che già fanno le forze dell’ordine e la magistratura – ha aggiunto – deve trovare il pieno supporto delle istituzioni comunali e soprattutto del Parlamento, che oggi io rappresento“.
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